Il nome di questo vino celebra lo storico borgo di Nespoli in cui la cantina, nel 1929, è nata e dove ancora continua la produzione dei suoi vini, dal vigneto al calice.
Sangiovese in purezza, con un carattere maturo e strutturato. Dal colore rosso rubino intenso, questo vino di grande complessità combina note tipiche di Sangiovese come ciliegia marasca, mora, prugna con note di liquirizia, caffè tostate dovute alla maturazione in barrique francesi e successivamente in acciaio. Un tocco di vaniglia proviene anche dall’uso sapiente di una piccola parte di legno americano. Morbido e caldo con tannini ben equilibrati, si presta ad un lungo invecchiamento.
Si abbina con cacciagione, selvaggina, guancia di manzo brasata al Nespoli, fiorentine alla griglia, formaggi a pasta dura stagionati. Servire a 16-18° C.
La sommelier consiglia: Rosette di agnello tartufate
Ingredienti per 4 persone:
- 1 carrè d’agnello (700 g circa)
- 2 patate
- 2 porri
- 50 g tartufo nero
- 50 g burro
- 30 g Parmigiano grattugiato
- 1 calice di vino Il Nespoli
- 1 costa di sedano
- 1 rametto di timo
- 1 rametto di rosmarino
- 2 foglie di salvia
- 1 carota
- 1 cipolla
- olio e.v.o., sale e pepe
Procedimento:
Disossare il carrè d’agnello, rosolare le ossa, il sedano, la carota e la cipolla con un filo d’olio.
Sgrassare e bagnare con 1 litro d’acqua, aggiungere le erbe aromatiche e far cuocere fino ad ottenere 2 decilitri di fondo, filtrare. Tagliare i porri a fettine e tenerli a bagno in acqua corrente per circa 1 ora. Tagliare le patate a fettine, scottarle a vapore e disporle in una placca da forno formando quattro cerchi un poco più piccoli del fondo del piatto. Salare, spolverare con il Parmigiano grattugiato, aggiungere un poco di burro e gratinare in forno. Salare e pepare la carne d’agnello e rosolare in padella con un poco d’olio, terminare la cottura in forno ben caldo avendo cura di tenere la carne al sangue.
Togliere dal forno e far riposare per almeno 5 minuti prima di affettare. Ridurre il vino assieme al tartufo tagliato a fettine sottili, aggiungere il fondo d’agnello e cuocere lentamente fino a che non si riduce della metà.
Emulsionare con il burro a fiocchetti fuori dal fuoco. Infarinare i porri e friggerli in olio bollente.
Disporre al centro del piatto il tortino di patate, sistemarvi sopra l’agnello tagliato a fettine, condire con la salsa e contornare con gli anelli di porro fritto.
Riconoscimenti e premi
Vino e cucina
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carne rossa
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formaggi stagionati
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selvaggina
Vitigno
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Baccanera
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Aromaticitànon aromatico
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Dimensione grappolopiccolo
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Spessore bucciasottile
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Forma di allevamentocordone speronato
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Suolomedio impasto
La qualità prima di tutto:
per questo siamo certificati

Analisi sensoriale
Visiva


Olfattiva
Gustativa
- Acidità
- Amaro
- Sensazione dolce
- Struttura
Cantina
poderi dal nespoli 1929
Poderi dal Nespoli si trova nella Valle del Bidente, sulle colline forlivesi a circa 177 mt sul livello del mare, zona che collega gli Appennini al confine con la Toscana alla Riviera Romagnola. Storico punto di passaggio, offre oggi luoghi d’interesse naturalistico come il Parco delle Foreste Casentinesi e caratteristiche pedoclimatiche eccellenti per la produzione di vini di alta qualità. È qui infatti che coltiviamo i nostri vigneti, qui viviamo ogni giorno nello spirito di questa terra generosa, saporita e accogliente.
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